Insomma, gli aeroporti si fanno - dovremmo dire si sono fatti, visto che l'Enac non ne autorizzerà di altri - dove c'è una richiesta d'uso attuale o quantomeno potenziale e non dove la stessa dovrebbe crearsi solo in virtù dell'esistenza dello scalo. Quando poi il politico infedele cavalca la tigre dell'immaginario collettivo legato alla formula magica aeroporto = sviluppo, ecco che si creano i presupposti per dolorose illusioni e per un inutile spreco di risorse pubbliche.
È quanto sta accadendo in Calabria, dove l'infedeltà politica è prassi e dove, in mancanza di un comune sostrato di storia e tradizioni, il campanilismo ha un fertile humus su cui crescere.
Mentre la Provincia Regionale di Messina, ritenendo di poter ben usufruire del già esistente "Tito MInniti", sembra aver posto un definitivo diniego all'ipotesi di uno scalo nella piana di Milazzo (per la cui progettazione la Regione Sicilia non ha peraltro speso nemmeno un euro e la cui relativa società "Aeroporto del Mela", creata ad hoc e guidata dal già presidente di Giunta Provinciale Salvatore Leonardi, ha un capitale sociale di soli € 10.000); mentre in Sicilia si reputa inutile la creazione ex novo di un terzo aeroporto: in Calabria, con meno della metà di popolazione e Pil, si pensa al quarto aeroporto. Questo dovrebbe nascere nella Sibaritide, a nord del Sant'Anna di Crotone che a sua volta è un po' più nord dello scalo lametino.
La Calabria entrerebbe nel Guinness dei primati: quattro aeroporti con due milioni di abitanti, un aeroporto ogni 500.000; un po' come se a Milano, dopo aver inventato Malpensa, si pensasse a creare un altro paio di Linate. Eppure, né la logica dei numeri né i disposti dell'Enac né il parere negativo espresso dalla Commissione Trasporti della Camera sembrano sfiorare le granitiche certezze dei nostri politici regionali che, dopo aver dichiarato che il quarto aeroporto è strategicamente funzionale alla crescita della Sibaritide e di tutta la Regione, in modo assolutamente bipartisan votano in Consiglio lo stanziamento di 5 milioni di euro per la sua progettazione.
Lunedì, 08 Giugno 2009 06:41
QUARTO AEROPORTO: LA CALABRIA NEL GUINNESS DEI PRIMATI
Nonostante che il presidente dell'Enac Vito Riggio abbia più volte sottolineato l'inopportunità della progettazione di nuovi aeroporti, iniziative in tal senso ne continuano a sorgere: in una sorta di delirio campanilistico, è come se ogni provincia volesse il suo scalo aeroportuale, confondendo le a volte legittime esigenze del territorio, da contemperare comunque col mercato, con le ambizioni di crescita dello stesso, che non possono avere per volano un aeroscalo.