Storia e Memoria

BORRUTO S. - SALAZAR D. - Le navi dei soccorsi

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Le navi dei soccorsi
Sandro Borruto e Domenico Salazar

Le navi dei soccorsi 

2008 - 15x21 - p. 46

 

«Oggi la nave torpendiniera Spica, da Marina di Nicotera, ha trasmesso alle ore 17,25 un telegramma in cui si dice che buona parte della città di Messina è distrutta. Vi sono molti morti e parecchie centinaia di case crollate. È spaventevole dover provvedere allo sgombero delle macerie, poiché i mezzi locali sono insufficienti. Urgono soccorsi, vettovagliamenti, assistenza ai feriti. Ogni aiuto è inadeguato alla gravità del disastro. Il comandante Passino è morto sotto le macerie».

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BORRUTO S. - SALAZAR D. - Nude immagini dalla storia

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Nude immagini dalla storia
Sandro Borruto e Domenico Salazar

Nude immagini dalla storia

2008 - 15x21 - p. 38

 

Gli addetti all'osservatorio Ximeniano annotarono: «Stamani alle 05:21 negli strumenti dell' Osservatorio è incominciata una impressionante, straordinaria registrazione. Le ampiezze dei tracciati sono state così grandi che non sono entrate nei cilindri: misurano oltre 40 centimetri. Da qualche parte sta succedendo qualcosa di grave».

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ADORNO P. - Il magistero di Giovanni Malgeri

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Il magistero di Giovanni Malgeri

 

Pasquale Adorno
2008 - 10 x 15 - p. 32

Gli individui passano, ma quel tanto di vero che essi hanno pensato, quel tanto di buono che essi hanno operato, non va perduto con essi: l'umanità e gli uomini che vengono dopo ne fanno lor pro.

La figura dell' avvocato Giovanni Malgeri ricordata dal magistrato Pasquale Adorno
 

SALAZAR M. - Don Luigi Orione a Reggio Calabria

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Don Luigi Orione a Reggio Calabria
Michele Salazar
2008 - 10x15 - p. 32

Se l’opera di ricostruzione del tessuto urbano era stata affidata dai pubblici poteri alla pianificazione del territorio, con soluzioni che posiamo definire originali e innovative, anche se talvolta si sono rivelate poco rispettose del patrimonio storico e artistico, nessuna pianificazione era stata invese programmata, e neppure pensata, per la ricostruzione spirituale. Ne ebbe l’idea un uomo di altri luoghi, luoghi lontani, uno strano prete, come lo definì Ignazio Silone, che qui a Reggio Calabria si precipitò con un intendimento preciso: soccorrere i sopravvissuti.

Il volumetto è la relazione tenuta in occasione del conferimento alla memoria di Don Orione del Premio Bergamotto d’Oro 2008 da parte del Lions Club Reggio Calabria Host
 

VITALE V. - Il Circolo a colori

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circolo-a-coloriIl Circolo a colori
A cura di Enzo Vitale

 

2009 – 15x21 – p. 98

Coedizione Circolo di Società
(edizione non in commercio)



La nascita dell’odierno Circolo di Società di Reggio Calabria risale al 1862, sebbene secondo alcuni documenti (stralci di epistolario) in possesso del barone Arturo Nesci di S. Agata si potrebbe anticipare questa data al 1848. Comunque in atti pubblici del 1868 l’allora Casino di Società è chiaramente citato. Il volume, nel quale vengono riportati i tratti salienti della storia del Circolo, è una raccolta di una selezione di foto dagli anni Settanta a fine secolo XX.

 

BORRUTO S. - Un anno di servizio

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un-anno-di-servizioSandro Borruto

Un anno di servizio

2009  - pag. 40 – formato 16x23,5

Sintesi di un anno di attività del Lions Club Reggio Calabria Host
 

ADORNO P. - Cinquant’anni di lionismo

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Cinquant’anni di lionismo

Pasquale Adorno

Cinquant’anni di lionismo

2007 – 11x15 – p. 32

Presentazione di Cesare Diano

Coedizione Lions Club Reggio Cal. Host

 

Il problema di fondo è se il Lions debba essere l’espressione del suo tempo, rispecchaindo al suo interno nel bene e nel male la società in cui è immerso, oppure debba mantenere una sua autonomia intellettuale, quindi una sua specifica identità.

 

VITALE V. - Il Circolo in bianco e nero

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Il Circolo in bianco e nero

A cura di Enzo Vitale

Il Circolo in bianco e nero

2005 – 15x21 – p. 128

Coedizione Circolo di Società

(edizione non in commercio)

 

La nascita dell’odierno Circolo di Società di Reggio Calabria risale al 1862, sebbene secondo alcuni documenti (stralci di epistolario) in possesso del barone Arturo Nesci di S. Agata si potrebbe anticipare questa data al 1848. Comunque in atti pubblici del 1868 l’allora Casino di Società è chiaramente citato. Il volume, nel quale vengono riportati i tratti salienti della storia del Circolo, è una raccolta delle foto in bianco e nero dei soci negli anni Cinquanta.

 

QUATTRONE G. - Inaugurandosi il nuovo edificio del R. Liceo Ginnasio “Tommaso Campanella”

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Liceo Ginnasio Tommaso Campanella

A cura di Gabriele Quattrone

Inaugurandosi il nuovo edificio del R. Liceo Ginnasio “Tommaso Campanella”

2000/2007 – 17x12 – p. 40

Ristampa anastatica

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VITALE V. - Salò in cartolina

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Enzo Vitale

Enzo Vitale

Salò in cartolina

2004 – 11x16 – p. 64

Coedizione Città del Sole

ISBN 88-7351-029-9

 

Le cartoline riprodotte (Collezione Demetrio Cordova) offrono uno spaccato di quel travagliato periodo e, a ben interpretarle, possono aiutare a decrittare o far emergere dal tritacarne del tempo i disegni e le utopie, le emozioni e i sogni, le speranze e le illusioni, di coloro i quali da Luciano Violante alla Camera dei Deputati, senza alcuna ombra di rancore, sono stati definiti “i ragazzi di Salò”. 

 

VITALE V. - Il quadro allo specchio

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Il quadro allo specchio

 

Enzo Vitale

Il quadro allo specchio

2003 – 11x16 – p. 32

(edizione non in commercio)

Cara, tutto ciò che è avvenuto prima di conoscerti per me è pre-istoria: gli avvenimenti accadutivi sono consegnati al ricordo come cristallizzati in un museo virtuale, da visitare ogni volta sia necessario riannodare il filo della memoria e riconoscere o riscoprire provenienza e radici.

Solo quanto accaduto dopo è storia, la nostra storia, che giornalmente continuiamo a scrivere, a volte leggendola con l’occhio della cronaca: è la storia di un divenire e di un periodico rinascere; è la storia, usando l’espressione di Italo Calvino in un’ottica personale, del mio “essere bicefalo e bisessuato”. (Italo Calvino: “Non potrei vivere senza una donna al mio fianco. Sono solo un pezzo d’un essere bicefalo e bisessuato, che è il vero organismo biologico e pensante).

 

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