Enzo Vitale
Adam, storia di un abuso
2003 – 15x21 – pp. 64
Presentazione di Paolo Pollichieni
Il piccolo Adam viene affidato a Giulia, una reggina temporaneamente a Milano, da una tunisina che deve rientrare nel suo paese per gravi motivi di salute dei familiari. Giulia, tornata a Reggio con Adam, nella qualità di madre adottiva di fatto, comunica il tutto alle autorità competenti nei tempi e con le modalità previste dalla legge. Il Tribunale per i minorenni di Reggio, in palese contrasto con la prassi giudiziaria, affida il bambino ad altra famiglia: infliggendo così ad Adam, proprio nel momento in cui stava rimarginando le ferite del primo distacco, un secondo “abbandono” ben più traumatico del primo.