Stampa questa pagina
Lunedì, 03 Febbraio 2014 10:20

PARCO NAZIONALE E CITTA' METROPOLITANA

Il Parco Nazionale dell’Aspromonte è l’unico caso al mondo in cui una superficie soggetta a vincoli e legislazioni ad hoc rientri completamente nel perimetro di una città metropolitana, con suoi specifici ordinamenti amministrativi e gestionali, costituendone un centro/asse geografico. Quali saranno i rapporti tra l’Ente parco e la Città Metropolitana? Competenze amministrative e gestionali diverse entreranno in conflitto o potranno coabitare in sinergia d’intenti e d’azione? Un territorio provinciale, già di per sé troppo vasto e poco coeso, molto poco infrastrutturato e dall’economia debole, nella sua fase di trasformazione in Città Metropolitana non può permettersi tali conflitti.

È partendo da queste considerazioni che il Think Tank Città Metropolitana, associazione di Club Service della Provincia di Reggio Calabria, insieme alla Fondazione Mediterranea ha promosso l’incontro di studio “Parco Nazionale e Città Metropolitana” che si svolgerà martedì 04 febbraio con inizio alle 17:30 presso la Sala Giuditta Levato di Palazzo Campanella. Le relazioni di base saranno tenute da Giuseppe Bombino e da Tommaso Tedesco, rispettivamente Presidente e Direttore del Parco Nazionale d'Aspromonte. Successivamente interverranno: Giuseppe Castaldo, Componente Commissione Straordinaria Comune di Reggio Calabria; Michele Zoccali, Sindaco S. Stefano D'Aspromonte, Referente Area dello Stretto; Santo Casile, Sindaco di Bova, Referente Area Grecanica; Antonio Condelli, Sindaco di Antonimina, Referente Area Ionica; Bruno Barillaro, Sindaco di Oppido Mamertina, Referente Area Tirrenica. Al dibattito parteciperanno i rappresentanti dei Club Service della Provincia di Reggio Calabria. Il coordinamento dell’incontro sarà a cura del CdA della Fondazione Mediterranea e le conclusioni saranno tratte dal CD del Think Tank Città Metropolitana.

Ultima modifica il Mercoledì, 05 Febbraio 2014 08:50